martedì 27 settembre 2011

Per risolvere un problema lo si deve prima conoscere



Alcune volte mi chiedo come il politico, il cui compito ricordo essere quello di legiferare per il bene della popolazione che rappresenta, possa esercitare con dovizia la propria professione se non ha assolutamente la benchè minima idea di come la gente viva, di quali problemi debba affrontare quotidianamente e di quali siano i suoi reali bisogni.

Qui non stiamo parlando di competenze. Quelle non ci sono mai state...
Come dimenticare l'ex ministro delle comunicazioni Gasparri, notoriamente famoso per detenere una cattedra al M.I.T. come professore ordinario di ingegneria delle telecomunicazioni, o del neo ministro Romano, l'amico dei mafiosi ora a capo del ministero delle politiche agricole di cui è ovviamente un massimo luminare, o il ministro Carfagna per le pari opportunia che pontifica sull'abusivismo del corpo femminile quando il suo, di corpo femminile, è stato esposto senza veli sulle motrici dei camion di mezza Italia.... Ci sarebbero decine e decine di esempi, a dimostrazione del fatto che l'assegnazione dei ministeri viene fatta totalmente a caso, ma non è questo su cui voglio soffermarmi.

Consideriamo la questione più sentita per gli italiani, sopratutto in questo periodo di crisi mondiale... no, non mi riferisco al problema delle intercettazioni, quello è un problema solo della cosca che ci governa e non delle persone oneste che non hanno nulla da nascondere. Alludo alla situazione economica attuale, ai salari sempre meno competitivi, ai prezzi dei beni primari alle stelle, al lavoro sempre più assente, alle tasse e imposte che stanno letteralmente esplodendo ecc ecc.

Ora, come è possibile che persone che non hanno mai lavorato un giorno in vita loro, che hanno uno stipendio da nababbi, con vitalizi, spese pagate, bonus, pensioni assurde dopo pochi anni di "onorato" servizio, che vivono nella bambagia e nel lusso... ecco, come è possibile che gente del genere possa anche solo permettersi di discutere di problemi che non hanno mai avuto e mai avranno?

Come può un presidente del consiglio che spende in mignotte in una sera più di quanto io guadagno in un anno di lavoro venirmi a chiedere, come se fosse dispiaciuto, ulteriori sacrifici? Sacrifici per cosa? per permettere ai soliti noti di continuare a fare la vita da lussuriosi alla corte del re?

Come può un Castelli qualunque definirsi povero perchè guadagna al netto delle spese solo 3000 euro al mese? Badate bene, al netto delle spese, non delle tasse.... ad una persona normale, vale a dire quella che Castelli dovrebbe rappresentare, tolte le spese della casa, dell'auto, delle bollette cosa resta? Poco nulla, in alcuni casi solo debiti. Come può questa gente andare in televisione e rilasciare dichiarazioni di questo genere senza provare un minimo di vergogna? E poi si lamentano se a qualcuno scatta la molla e rifila loro un pugno in faccia o un duomo in miniatura in testa....

E cosa dire del ministro Gelmini che ha il coraggio di scherzare dicendo che sua figlia non sente la crisi e cresce bene? E grazie al cazzo che cresce bene, ma non andarlo a dire in giro che ci sono milioni di famiglie che fanno fatica anche solo a dare il minimo necessario ai loro bambini... questa signora, con beata ingenuità, è convinta veramente che la crisi non esista solo perchè non la tocca direttamente? Certo, lei può crogiolarsi con il suo lauto e immeritato stipendio senza dar peso ai problemi del popolo... anche Maria Antonietta l'avrà fatto la sera prima di finire al patibolo.

Ecco, io non sono contrario ai lauti guadagni della gente, ognuno è giusto che prenda quello che si merita in relazione anche a come si vende al mercato. Ma questi politici che meriti hanno? Che hanno fatto per meritarsi di vivere in una realtà parallela rispetto alla nostra, dove tutto è rosa e fiori? Che vantaggi hanno portato al nostro paese se non l'averne praticamente distrutto la credibilità a livello internazionale in tutti i campi?

Tutta questa gente vive nell'oro grazie ai nostri soldi senza alcun merito e si permette pure di prenderci per il culo. Non solo rubano, ma lo fanno alla luce del giorno e le dichiarazioni che rilasciano, frutto probabilmente di stupidità estrema, non fanno altro che testimonarie come siano del tutto inadatti, per non dire incapaci, di governare semplicemente perchè non possono risolvere problemi che loro non conoscono e non hanno mai conosciuto.

E mentre loro pontificano su scudi fiscali, lodi vari, legittimi impedimenti, lotta alle intercettazioni, processi brevi, processi medi e processi lunghi il paese sprofonda nell'indifferenza più generale delle persone che, in una nazione normale, avrebbero già riservato a questi passacarte lo stesso trattamento che i partigiani riservarono al Duce in Piazzale Loreto. E a me ricorda tanto l'orchesta del Titanic che, mentre la nave stava affondando, continuava a suonare allegramente come se nulla fosse.

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