Doveva essere la fine del quarto governo Berlusconi.
Invece, incassata la fiducia con la maggioranza assoluta dei votanti, la giornata di oggi decreta la disfatta più totale dell'opposizione, PD in primis.
Rosi Bindi anzichè darsi all'isteria più generale dovrebbe mettere una mano sulla coscienza e pensare a tutte le leggi vergogna che sono passate grazie all'appoggio indiretto e diretto del suo partito, dal carcere a Cosentino alla finanziaria di Tremonti, altro che indignarsi solo quando fa comodo a lei.
Bersani, abituato a chiedere le dimissioni del premier un giorno si e l'altro pure, dovrebbe dimostrare di essere diverso da Berlusconi, fare un passo indietro e rimettere il suo mandato di segretario del partito, un partito che non ha mai vinto nessuna battaglia, nemmeno quando Berlusconi è uscito sconfitto.
Come è possibile che il governo peggiore della storia italiana, l'esecutivo del nulla, istituzionalmente devastato e incapace di legifare su alcunchè possa continuare in questo modo a reggere le sorti del Paese? Semplice, perchè l'opposizione, o presunta tale, è ancora peggio, e tutto questo nel periodo in cui si segna il minimo storico di gradimento del Cavalierie.
Al di là di questo, trovo assurdo parlare di sventato agguato della sinistra quando sappiamo benissimo che:
- il governo ha fatto sempre tutto da solo, nel bene e nel male
- la sinistra in Italia non esiste da 20 anni, come la destra tra l'altro
- anche qualora esistesse, non avrebbe l'intelligenza per tendere agguati a nessuno
E adesso si tirerà avanti fino al 2013 tranquilli, mettendo in primo piano la riforma sulla giustiza, il decreto sulle intercettazioni e la prescrizione breve e tagliando tutto quanto possibile su scuola, lavoro, ambiente e sviluppo per fare cassa. Questo governo, tenuto in vita dai soliti venduti, ruffiani, affaristi e leccapiedi, avrà ottenuto sì la fiducia del Parlamento ma quella degli italiani è persa oramai da tempo in modo irrecuperabile.
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