Secondo il Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi "L'Italia è capace di attrarre investimenti ad alto valore aggiunto
nonostante i catastrofisti e gli italiani antitaliani che vorrebbero
descrivere un Paese in termini che per fortuna sono contraddetti dalla
realtà dei fatti". Lo ha dichiarato oggi all'inaugurazione del centro ricerche della farmaceutica Chiesi, a Parma.
Che fare ordunque? Chiudere gli occhi, far finta di nulla e fidarsi delle parole del ministro Sacconi o invece valutare in base a come gli italiani affrontano veramente questo travagliato periodo economico? Chiedo scusa, gli anti-italiani, perchè gli italiani, quelli veri, quelli che percepiscono 10 mila euro al mese senza far niente, tra benefits, bonus e spese pagate, quelli la crisi non la sentono.
I precari, i disoccupati, le famiglie che non arrivano a fine mese, i pensionati, tutta questa gente che si lamenta sempre non è la vera Italia, sono disfattisti, vedono nero ovunque, già brutta gente proprio....
E' ovvio che per i politici la crisi non esiste e mai esisterà.
Già uno in passato, quando tutti gli Stati del mondo si rimboccavano le maniche per fronteggiare la crisi economica, aveva parlato di crisi psicologica, crisi inesistente, solo opera di catastrofisti, che non c'era più nulla da temere per poi rimangiarsi tutto e obbligare a fare una, due, tre... chissà quante manovre finanziarie lacrime e sangue.
Mi piacerebbe davvero vedere questa realtà dei fatti sacconiana, perchè a me pare tutto il contrario. Una nazione così fiorente, come ci vogliono far credere, che bisogno ha di svendere il proprio patrimonio per fronteggiare il debito pubblico? E poi non mi pare che le altre nazioni facciano a gare per investire in Italia, anzi direi che stanno proprio scappando. Sarà ma i tempi in cui la gente si beveva tutte le panzane dei politici sono finiti da un bel pezzo.
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