venerdì 7 ottobre 2011

Terra Nova... WTF?!?!?!


Ieri sera mi sono concesso due ore di divano e ho sfruttato l'occasione per guardarmi l'episodio pilota di Terranova, la nuova serie di punta della Fox che ha esordito negli Stati Uniti il 26 settembre 2011, quindi praticamente in contemporanea con la programmazione italiana. 

Nell'ultimo mese Sky ha bombardato non poco i suoi clienti con questo mega evento e, non pago dell'ultima stronzata televisiva che ha avuto un simile lancio mediatico (Flashforward, miseramente cancellato al termine della prima stagione), ho deciso di dare nuovamente fiducia alla tv a pagamento di Murdoch (oltre ovviamente ai consueti 60 euro mensili). Dopotutto, ho pensato, il trailer è ben fatto e viene presentato in modo pomposo, non può essere una cagata pazzesca....

Ahimè, lo è.
Per carità non ai livelli della Corazzata Potemkin, non me ne voglia il professor Guidobaldo Maria Riccardelli, però ho la strana sensazione di aver gettato nel cesso due ore di sonno.

Ma veniamo al sodo.

La trama è semplice: il pianeta Terra dell'anno 2149 è morente, sovraffollato, inquinato e senza futuro. Dopo che alcuni scienzati hanno scoperto uno strappo temporale al termine di alcuni esperimenti simil Cern, è stato costruito un portale tipo Stargate che trasferisce chi lo oltrepassa in un remoto passato dominato dai dinosauri. Il protagonista, ex poliziotto in prigione per aver violato la legge che prevede solo due figli per famiglia, riesce ad evadere e insieme ai suoi cari oltrepasserà il portale e verrà integrato nel corpo di sicurezza di Terra Nova, la colonia umana insediata nella foresta dominata dai sauri del Cretaceo.
 
Già da qui un attento osservatore si chiederà: wow, una serie ambientata nel Cretaceo, che fanno? ogni puntata ci sarà un duello uomo vs lucertolone? non sarà mica così banale?

Risposta: Beh, si.
Finora è esattamente questo. Trama lineare, personaggi super stereotipati e un paio di misteri, tra cui la presenza di equazioni complesse disegnate su delle pareti rocciose...dopotutto non si può veramente pensare di portare avanti una serie in cui il nemico è un dinosauro, quindi cos'altro? alieni? civiltà terrestri le cui tracce si sono perdute nella notte dei tempi? Boh, sta di fatto che questo è l'unico dettaglio che mi farebbe propendere per continuare a seguire la serie.

Terra Nova è il futuro della specie umana, così euforicamente ci dicono più volte i protagonisti della serie. Peccato che si siano dimenticati che a breve un asteroide bombarderà il pianeta, è così che si sono estinti i dinosauri giusto? Alla faccia del futuro... tanto entusiasmo mi pare ordunque superfluo!

Interessante anche la teoria per cui il viaggio è unidirezionale e una volta giunti a Terra Nova non torna indietro più nulla, nemmeno le onde radio. Ottimo, quindi presumo che gli autori ci spiegheranno perchè, chi ha attraversato il portale, sapeva benissimo che sarebbe riapparso nell'era dei dinosauri e non, che ne so, in mezzo allo spazio o in un vulcano di Culonia...

Una seconda nota positiva è la presenza di Stephen Lang nei panni del comandante della colonia Taylor. Considerando che 9 su 10 avranno visto Avatar, è l'attore che ha interpretato il cattivo generale che ha guidato gli umani alla distruzione dei puffoni. Per i più fini e attenti cinefili, come il sottoscritto, Stephen Lang è ricordato per il ruolo di Earl Kellogg in "Fire Down Below - L'inferno sepolto", uno dei capisaldi della filmografia del sommo Steven Seagal.



Ecco, per rispetto a Lang e al suo seagaliano legame, seguirò ancora un paio di puntate di questa serie prima di cestinarla definitivamente.




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